Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 3 marzo 2018

Secondo giorno della preghiera del Santo Rosario per l'Italia e per l'Europa

I file audio saranno resi disponibili anche dalla colonna destra del blog, con l'abbinamento ai testi delle rispettive giornate. Potranno essere quindi utilizzati anche dopo questo sentito impegno comune, per perseverare nella preghiera, sempre necessaria, ma mai così indispensabile come nella temperie in cui siamo.

Molti, soprattutto giovani, hanno l'occasione per imparare Pater Ave e Gloria in latino scorrendo i testi che riporto di seguito, seguiti dalle Litanie Lauretane e preceduti dall'invocazione iniziale.

Invocazione iniziale e signum Cucis
  • Deus in adiutorium meum intende, Dómine, ad adiuvándum me festína. (O Dio, vieni in mio aiuto; Signore, vieni presto ad aiutarmi” [Sal 69,2])
  • Signum Crucis: In nómine Patris et Filii et Spíritus Sancti. Amen.
Sabato 3 marzo - Misteri gloriosi
Primo mistero: Contempliamo la Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo
Secondo mistero: Contempliamo l'Ascensione al Cielo di Nostro Signore Gesù Cristo, che siede alla destra del Padre
Terzo mistero: Contempliamo la discesa dello Spirito Santo su Maria Vergine e sugli Apostoli riuniti a pregare nel Cenacolo
Quarto mistero: Contempliamo l'Assunzione al Cielo della Beata Vergine Maria
Quinto mistero: Contempliamo l'Incoronazione di Maria Regina del Cielo e la gloria di Dio Padre nei suoi Angeli e nei Suoi Santi.

Per ogni mistero: 1 Pater noster - 10 Ave Maria e 1 Gloria Patri
Pater noster
Pater noster, qui es in cælis:
sanctificétur Nomen Tuum:
advéniat Regnum Tuum:
fiat volúntas Tua, sicut in cælo, et in terra. Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie, et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris. et ne nos indúcas
in tentatiónem;  sed líbera nos a Malo. Amen.
Ave Maria
Ave, Maria, grátia plena,
Dóminus tecum.
Benedícta tu in muliéribus,
et benedíctus
fructus ventris tui, Iesus.
Sancta María, Mater Dei,
ora pro nobis peccatóribus,
nunc et in hora mortis nostræ. Amen.
Gloria Patri
Glória Patri et Fílio et Spirítui Sancto. Sicut erat in princípio, et nunc et semper et in sǽcula sæculórum. Amen.

Invocazioni dopo ogni mistero:
O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua divina misericordia O Maria, concepita senza peccato, prega per noi che a te ricorriamo
e per tutti coloro che ti sono raccomandati
Réquiem aetérnam
dona eis, Dómine, et
lux perpétua lúceat eis. Requiéscant in pace. Amen.
Sanguis Christi, novi et aeterni testamenti,
salva nos!

In conclusione, prima delle Litanie, 1 Salve Regina e la Preghiera a San Michele Arcangelo
Salve, Regína,
Mater misericórdiae,
vita, dulcédo et spes nostra, salve.
Ad te clamámus,
éxsules filii Evae.
Ad te suspirámus geméntes et flentes
in hac lacrimárum valle.
Eia ergo, advocáta nostra,
illos tuos misericórdes óculos
ad nos convérte.
Et Iesum, benedíctum fructum
ventris tui, nobis, post hoc exsílium, osténde. O clemens, o pia, o dulcis Virgo María!

Sancte Míchaël Archángele, defénde nos in proélio: contra nequítias et insídias diáboli esto praesídium. Imperet illi Deus, súpplices deprecámur: tuque, Prínceps milítiae coeléstis, Sátanam aliósque spíritus malígnos, qui ad perditiónem animárum pervagántur in mundo, divina virtúte, in inférnum detrúde. 
Salve, Regina,
madre di misericordia,
vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A te ricorriamo,
esuli figli di Eva;
a te sospiriamo, gementi e
piangenti in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra,
rivolgi a noi gli occhi
tuoi misericordiosi.
E mostraci, dopo questo esilio, Gesù,
il frutto benedetto del tuo Seno.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria!

San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia contro le malvagità e le insidie del diavolo, sii nostro aiuto. Ti preghiamo supplici: che il Signore lo comandi ! E Tu, Principe della milizia celeste con la potenza che ti viene da Dio, ricaccia nell'inferno satana e gli altri spiriti maligni, che si aggirano per il mondo a perdizione delle anime.

Litanie Lauretane
Kyrie, elèison - Kyrie elèison
Christe, elèison - Christe elèison
Kyrie, elèison - Kyrie elèison
Christe, àudi nos - Christe, àudi nos
Christe, exàudi nos - Christe, exàudi nos
Pàter de caelis, Deus - miserère nobis
Fìli Redèmptor mundi, Deus - ...
Spìritus Sàncte, Deus - ...
Sancta Trìnitas, ùnus Deus -
Sancta Marìa - ora pro nobis
Sancta Dèi Gènetrix - ...
Sancta Vìrgo vìrginum - ...
Mater Christi -
Mater Ecclesiae -
Mater divìnae gratiae -
Mater purissima -
Mater castissima -
Mater inviolata -
Mater intemerata -
Mater amabilis -
Mater admirabilis -
Mater boni consìlii -
Mater Creatòris -
Mater Salvatòris -
Mater misericòrdiae -
Virgo prudentissima -
Virgo veneranda -
Virgo praedicanda -
Virgo pòtens -
Virgo clèmens -
Virgo fidèlis -
Spèculum iustìtiae - ora pro nobis
Sèdes sapiéntiae -
Causa nòstrae laetìtiae -
Vas spirituale -
Vas honorabile -
Vas insìgne devotiònis -
Rosa mystica -
Turris davìdica -
Turris ebùrnea -
Domus àurea -
Foèderis arca -
Iànua caeli -
Stella matutina -
Sàlus informòrum -
Refùgium peccatòrum -
Consolatrix afflictòrum -
Auxìlium christianòrum -
Regina angelòrum -
Regina patriarchàrum -
Regina prophetàrum -
Regina apostolòrum -
Regina màrtyrum -
Regina confessòrum -
Regina vìrginum -
Regina sanctòrum òmnium -
Regina sine labe originali concepta -
Regina in caelum assùmpta -
Regina sacratìssimi Rosarii -
Regina pacis -
Regina familiae -
Regina delle Vittorie -

Agnus Dei, qui tollis peccata mundi,
parce nobis, Domine
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi,
exaudi nos, Domine.
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi, miserere nobis.

R. Ora pro nobis, sancta Dei Genitrix,
V. Ut digni efficiamur promissionibus Christi.

Oremus
Concede nos famulos tuos, quaesumus, Domine Deus, perpetua
mentis et corporis sanitate gaudere: et, gloriosa beatae Mariae semper Virginis intercessione, a praesenti liberari tristitia,
et aeterna perfrui laetitia. Per Christum Dominum nostrum. Amen.

Sub tuum praesidium confugimus,
Sancta Dei Genitrix; nostras deprecationes ne dispicias in necessitatibus, 
sed a periculis cunctis libera nos semper, Virgo gloriosa et benedicta.
Signore pietà
Cristo pietà
Ssignore pietà
Cristo ascoltaci
Cristo esaudiscici
Padre del Cielo, Dio - pietà di noi
Figlio, Redentore del Mondo, Dio - ...
Spirito Santo, Dio - ...
Santa Trinità, unico Dio - ...
Santa Maria - prega per noi
Santa Madre di Dio - ...
Santa Vergine delle vergini - ...
Madre di Cristo -
Madre della Chiesa -
Madre della divina grazia -
Madre purissima -
Madre castissima -
Madre sempre vergine -
Madre immacolata -
Madre degna d’amore -
Madre ammirabile -
Madre del buon consiglio -
Madre del Creatore -
Madre del Salvatore -
Madre di Misericordia -
Vergine prudentissima -
Vergine degna di onore -
Vergine degna di lode -
Vergine potente -
Vergine clemente -
Vergine fedele -
Specchio della giustizia -
Sede della sapienza -
Causa della nostra letizia -
Tempio dello Spirito Santo -
Tabernacolo dell’eterna gloria -
Dimora tutta consacrata a Dio -
Rosa mistica -
Torre di Davide -
Torre d’avorio (potente contro il male) -
Casa d’oro -
Arca dell’alleanza -
Porta del cielo -
Stella del mattino -
Salute degli infermi -
Rifugio dei peccatori -
Consolatrice degli afflitti -
Aiuto dei cristiani -
Regina degli Angeli -
Regina dei Patriarchi -
Regina dei Profeti -
Regina degli Apostoli -
Regina dei Martiri -
Regina dei veri cristiani -
Regina dei Vergini -
Regina di tutti i Santi -
Regina concepita senza peccato originale -
Regina assunta in cielo -
Regina del Santo Rosario -
Regina della pace -
Regina della famiglia -
Regina delle Vittorie -

Agnello di Dio, che prendi su di te i peccati del mondo perdonaci, Signore
Agnello di Dio, che prendi su di te i peccati del mondo esaudiscici, Signore
Agnello di Dio, che prendi su di te i peccati del mondo abbi pietà di noi.

P. Prega per noi, Santa Madre di Dio.
A. Affinché siamo fatti degni secondo le promesse di Cristo.

Concedi ai tuoi fedeli, Signore Dio nostro,
di godere sempre la salute del corpo e dello spirito; e, per la gloriosa intercessione di Maria santissima, sempre vergine, salvaci dai mali che ora ci rattristano e guidaci alla gioia senza fine. Per Cristo nostro Signore.
Amen.

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio,
Santa Madre di Dio; non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova,
ma liberaci da ogni pericolo,
o Vergine gloriosa e benedetta.

15 commenti:

Traditori della Patria ha detto...

Renziani in moschea per spiegare agli islamici come votare PD

Nel centro islamico, durante un incontro con i piddini Pietro Bussolati e Sumaya Abdel Qader, viene mostrata una scheda con il solo simbolo del partito di Renzi. Polemiche per la presenza di persone ritenute vicine ai Fratelli Musulmani

http://www.ilpopulista.it/news/2-Marzo-2018/24024/renziani-in-moschea-per-spiegare-agli-islamici-come-votare-pd.html

Anonimo ha detto...

Bene Mic anche per i file audio che restano. Ma ancora non li trovo.

mic ha detto...

Ci stiamo lavorando. Purtroppo li ho registrati su Whatsapp in tranche, ognuna entro i canonici 5 minuti. Va fatto il montaggio e chi ne possiede la tecnica deve trovare il tempo di recuperare l'ordine giusto.
Ma questo intanto è un sistema di fortuna. Dovremo attrezzarci meglio.
Infatti sto cercando di imparare a usare anche risorse un po' più sofisticate (se c'è chi di voi può e vuole collaborare si faccia avanti) che ci aiuteranno a realizzare idee e progetti utili. E una comunicazione più efficace e diretta.
Tra i progetti, penso, ad esempio a un corso sul latino liturgico....

mic ha detto...

L'ideale sarebbe stato registrare un Rosario in Parrocchia. Ma questa volta non è andata. E sapete perché? Ci tenevo a registrarlo in latino e non lo sanno... E così spero che questi testi, abbinati ai file, consentano ai giovani (o meno giovani) di impararlo.

Anonimo ha detto...

Grazie , sforziamoci tutti di fare ogni cosa per piacere alla Madre di Dio e a Suo Figlio Gesu'.
Personalmente fra tutti prediligo i Misteri Dolorosi :
https://ratzingerganswein.wordpress.com/category/oraciones/santo-rosario/mysteria-doloris/

Anonimo ha detto...

“Ora Emma Bonino e Valeria Fedeli, entrambe senza figli, spiegano che il latino è un inutile ciarpame che potrebbe intralciare le menti dei ragazzi italiani destinati a diventare gli operai specializzati dell’Europa. Per evitare qualche sussulto di pensiero la signora Bonino distribuisce anche cannabis. Penso ai miei antenati....e spero che non lo scoprano che sono morti per creare una nazione dove si distribuisce cannabis e si spera in un destino di operaio specializzato.”
Silvana de Mari su “LaVerità” di oggi.

mic ha detto...

"Operaio specializzato" già sarebbe qualificante... ma schiavo manipolato è la sorte più probabile se continua l'andazzo.

Anonimo ha detto...

"Renziani in moschea per spiegare agli islamici come votare PD"

Non a caso ci sono o anche gli islamici a 5stelle, che è l'altra faccia del PD

Anonimo ha detto...

Per il commento delle ore 14:30
Certo , con la cannabis e il cervello spappolato
a che gli serve il latino ?
Eppoi c'e' chi pensa per loro : dalla culla alla tomba !

mic ha detto...

Ho trovato il brano successivo della citazione di Silvana De Mari riportata da Anonimo 14:30 sul latino. Eccolo:

"In realtà è una lingua capace di nutrire e nobilitare gli uomini.
Inoltre, alcuni studi hanno dimostrato che recitare il Rosario aiuta il cuore, farlo in latino ne accentua i benefici. Perché le sonorità sono più belle, la lingua è più precisa."

mic ha detto...

Pubblichiamo la risposta dell’on. Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, all’appello rivolto ai leader dei principali partiti dal Centro studi Livatino su maternità surrogata e aiuto al suicidio.

Gent.mo Prof. Avv. Mauro Ronco,

Vi ringrazio per l’attenzione riservataci e rispondo volentieri alle vostre sollecitazioni per chiarire la posizione di Fratelli d’Italia su una materia così delicata e di rilievo per la dignità della vita umana. Fratelli d’Italia, coerentemente con la storia della destra italiana, si è sempre schierata a tutela della vita dal concepimento alla morte naturale. Pertanto siamo inequivocabilmente contrari a qualsiasi pratica tesa a svilire la dignità della persona: consideriamo l’istituto della maternità surrogata una intollerabile forma di nuova schiavitù e Fratelli d’Italia ha già proposto e promuoverà nella prossima legislatura una moratoria universale per il riconoscimento del reato in tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite. Allo stesso modo ci opporremo a ogni tentativo di legalizzare l’eutanasia o l’aiuto al suicidio, comportante tra l’altro una inaccettabile restrizione della liberà di scelta terapeutica del medico. A tal proposito esprimo, a nome di Fratelli d’Italia, una sincera preoccupazione per la recente decisione della Corte d’Assise di Milano di sospendere il giudizio del caso Cappato e rinviare alla Consulta il vaglio di costituzionalità sulla norma del codice penale che punisce l’aiuto al suicidio. Fratelli d’Italia rivendica la sovranità del Parlamento su un tema di elevata sensibilità sociale e stigmatizza ogni indebita invasione di campo di parte giurisprudenziale.

Ci tengo a ringraziarvi nuovamente per l’esortazione rivolta alle principali forze politiche italiane su una questione di altissimo valore.

Cordiali saluti
Giorgia Meloni

mic ha detto...

Il pericolo Bonino

Serpeggia con forti sponsor la candidatura di Emma Bonino alla guida di un governo d’inciucio. Sappiano lorisgnori che si oppongono alla sua elezione 10.141 bambini mai nati, che la Bonino ha direttamente aiutato ad abortire. Riconosco alla Bonino onestà e passione ideale e civile nelle sue battaglie radicali.

A voler esagerare, la Bonino è una Giovanna d’Arco a rovescio, ha l’ardore della santità abortita.

Ma può rappresentare l’Italia intera e la famiglia italiana chi ha sempre combattuto, da posizioni di radicale minoranza, battaglie contro la vita, la nascita e per la legalizzazione della droga?

Tralascio le sue posizioni guerrafondaie, lei che veniva dalla non violenza e dall’antimilitarismo. Tralascio il suo sostegno a politiche fiscali oppressive, stataliste e prodiane, lei liberale e liberista. Tralascio le sue giravolte tra sinistra e destra, secondo convenienza, giravolte che il suo attendente Della Vedova ha compiuto in modo perfino più spettacolare; tralascio le sue lobby di riferimento e il suo moralismo immorale.

Tralascio il suo asservimento ai poteri europei e il suo disprezzo per la sovranità nazionale. Tralascio le sue dichiarazioni strampalate, come l’ultima su un’Italia odierna piena di latinisti e vuota di ingegneri: dove li veda tutti questi latinisti in un paese dall’ignoranza galoppante, che si sta velocemente allontanando dalle radici della sua civiltà che la Bonino naturalmente vorrebbe sradicare.

Sorvolo pure sulla sua petulanza e la sua intolleranza, lei libertaria, verso chi non la pensa come lei: ne ho anche un ricordo personale, quando con Pannella rifiutò un dialogo in tv perché avevo pubblicato le sue foto mentre praticava gli aborti con la pompa della bicicletta.

C’è un libro-dossier di un ex radicale, Daniele Quinto, dedicato a Emma Bonino dagli aborti al Quirinale? (ed. Fede e Cultura) che ne fa la storia. Una fetta d’italiani la considera eroina, ma il suo nome spacca il Paese, ferisce la sua anima cristiana, è associato per molti a pratiche di morte e distruzione della vita. Interrompete quest’infelice gravidanza al Quirinale.

Marcello Veneziani

Anonimo ha detto...

dove li veda tutti questi latinisti in un paese dall’ignoranza galoppante,

Oltretutto si vedono sin troppi ingegneri che evidentemente sono troppo carenti sul versante umanistico...

Anonimo ha detto...

dove li veda tutti questi latinisti in un paese dall’ignoranza galoppante,

Oltretutto si vedono sin troppi ingegneri che evidentemente sono troppo carenti sul versante umanistico.
a) lo scopo, neppure troppo nascosto, per cui fu istituita la Scuola Media Unica negli anni '50-'60, era proprio quello di formare una nuova classe di tecnologi;
b) Magari molti di tali "ingegneri" fossero carenti SOLO sul versante umanistico! Il fatto ci potrebbe dispiacere, ma, in defiNITIVA ci potrebbero dire che il latino non serve per fare i conti. Ora, a parte che una mente elastica ed abituata a lavorare, come solo la cultura umanistica ottiene (senza cadere nell'opposto gentiliano di sufficienza verso le altre forme di cultura) riesce meglio anche nei conti (in genere), ormai i conti li fanno i computer. Anzi, fanno pure i disegni. Anzi, ormai ci sono nei programmi persino dei modelli standard. Si clicca "progetto di asilo" ed esce fuori. Non pochi "ingegneri" (ma ciò purtroppo vale anche per altre categorie) nn brillano neppure per il loro campo.

Anonimo ha detto...

Non pochi "ingegneri" (ma ciò purtroppo vale anche per altre categorie) nn brillano neppure per il loro campo.

Non solo: il problema (conosco bene i miei polli, e ho personalmente subìto questa tentazione) è che i tecnologi tendono a vedere tutto il mondo come un'enorme macchina (o sistema fisico) gestibile efficientemente con equazioni ed algoritmi. Hanno anche una notevole presunzione in tutto ciò (purtroppo anche amplificata dalla constatazione dell'incapacità della classe dirigente attuale). Non a caso, tanti anni fa, tra i primi simpatizzanti del M5S "in embrione" vidi molti colleghi (che personalmente stimo). Non a caso, l'M5S propone una spettacolare informatizzazione della politica (le "visioni" di Casaleggio, la piattaforma Rousseau, le primarie online, e annessi e connessi), nonostante le spettacolari figuracce fatte sinora (che Jacques Tatì, fosse vivo, ci avrebbe fatto un sequel di Mon Oncle). La conseguenza culturale di tutto ciò, M5S a parte, è la tecnocrazia: ed ecco che si vedono, anche in campo cattolico, quelli che cadono nella valutazione dell'eutanasia come mero fatto tecnico di rapporto costi/benefici, e così via. In definitiva, questo è tipico dello scientismo, ridurre tutto l'esistente a un insieme di fenomeni interconnessi, di cui si può conoscere anche molto bene il dettaglio, ma nel frattempo si perde la visione d'insieme.

Un minimo di cultura classica allo scientifico metterebbe in evidenza perlomeno questo limite di scienza e tecnologie, rimettendole nel loro giusto cantone.