Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 23 maggio 2015

Sinodo della famiglia: un incontro molto discreto di riformatori a Roma

Le Figaro pubblica la notizia di cui traduciamo l'incipit, dopo averla ripresa by Rorate Caeli. Il testo integrale è leggibile solo dagli abbonati. Tuttavia quanto apprendiamo è già abbastanza inquietante: si affilano le armi, la contesa si fa sempre più serrata, i fronti si contrappongono. È un momento di difficile svolta...

Lunedì (25 maggio), vescovi europei discuteranno a porte chiuse l'accoglienza dei divorziati risposati e degli omosessuali nella Chiesa.
L'iniziativa è stata tenuta nella massima discrezione e perfino segreta, ma è di grande importanza. Secondo quanto riferito, tre episcopati, tedesco svizzero e francese, si sono associati per organizzare a porte chiuse lunedì 25 maggio a Roma, presso la sede universitaria gesuita della Gregoriana, una giornata di studio centrata sull'accoglienza dei divorziati risposati e degli omosessuali nella Chiesa. Teologi tedeschi di fama parleranno a un pubblico di sole cinquanta persone selezionate. La conferenza conclusiva sarà tenuta dal cardinale Reinhard Marx, presidente della Conferenza episcopale tedesca. Con il Cardinale Walter Kasper, questo presule influente - membro del C9, il Consiglio che collabora strettamente col papa - si sta attivamente impegnando per una politica di apertura della Chiesa cattolica su questi temi.
Traduco il seguito da Le Forum Catholique
Monsignor Jean-Luc Brunin, vescovo di Le Havre, Presidente del consiglio «famiglia e società» della Conferenza Episcopale Francese, introdurrà la riunione la cui lettera di invito, del 27 aprile, è firmata dai tre presidenti delle conferenze episcopali - tra cui l'Arcivescovo Georges Pontier per la Francia - con i loghi delle tre conferenze. Curiosamente, però, di questa iniziativa è stata informata una esigua manciata di vescovi francesi. Essa non figura su alcuna agenda ufficiale: né sul sito delle tre conferenze episcopali né su quello della Università Gregoriana che, con l'imbarazzo, ha finito col confermare a le Figaro lo svolgimento della riunione. Solo alcune personalità vaticane hanno ricevuto l'invito".
Vengono poi descritte le tesi dei tre teologi progressisti stelle di questo incontro segreto: Alain Thomasset, Eva-Maria Faber, e Eberhard Schockenhoff. Per quest'ultimo, ad esempio: «Egli promuove una teologia soprattutto morale, che non è più prigioniera della «legge naturale». ciò che permetterebbe, in base al «giudizio di coscienza» e dalla «esperienza di vita dei fedeli» di abbandonare «il sogno impossibile di un ideale» e «di accettare un nuovo matrimonio civile» per i divorziati risposati così da «non più escluderli dalla comunione». Questo professore di teologia spinge anche le conferenze episcopali a «svolgere un ruolo pionieristico» in questa riforma, al fine di «accelerare le cose» per ottenere «modifiche sostanziali».
Vedere su Le Figaro il 23 maggio. In altri due articoli parla di «La delicata strategia di Francesco, preso tra due fuochi» e «dei fedeli in Africa, America Latina e negli Stati Uniti»
E ora c'è anche la versione da Le Figaro  del 24 maggio. Traduco la conclusione, perché la prima parte sostanzialmente ricalca quel che già conosciamo:
Secondo Le Figaro, alcuni vescovi sono stati sorpresi per non essere stati informati di questa iniziativa.
I teologi che saranno presenti militano per una netta evoluzione della pastorale nei confronti dei divorziati risposati e degli omosessuali. Tra essi, secondo Le Figaro, il gesuita francese Thomasset Alain ritiene che la "coscienza cristiana" ha il diritto di entrare in conflitto con il Magistero in un "dissenso responsabile".
La teologa tedesca Eva-Maria Faber, da parte sua, critica la nozione di "indissolubilità" del matrimonio che le appare troppo rigida.
Il teologo morale tedesco Eberhard Schockenhoff milita insieme ad altri, per un nuovo approccio agli omosessuali che "meritano un sostegno e una risposta positiva" della Chiesa.
Questo incontro di teologi di tre paesi in cui è già ben consolidata la contestazione delle posizioni tradizionali della Chiesa avviene in un clima di tensione intorno al prossimo Sinodo.
Circola una petizione, che ha raccolto 230.000 firme, per chiedere a Papa Francesco di non cedere alle istanze di riforma che che rappresenterebbero "tradimenti" dei dogmi istituiti da Gesù.
I cardinali del Sud, specialmente africani, sono contrari a queste riforme. Il papa non si pronuncia e rimane defilato, anche se è noto che ha molto a cuore il tema dei divorziati risposati.

24 commenti:

Anonimo ha detto...

Cardinali come Kasper e Marx rappresentano una Chiesa ormai moribonda. Come quei frutti che cadono dagli alberi ormai esausti.

Alba ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=WmxXwAgkhWQ&list=RDWmxXwAgkhWQ#t=33

Stringiamoci di piu' a Maria...

Franco ha detto...

Anche il Sinedrio era composto da persone selezionate. Quanto alla minoranza ( Nicodemo, Giuseppe d'Arimatea ) isolamento e intimidazione.

Luisa ha detto...

La Chiesa di Cristo non può essere moribonda perchè non può morire, lo è invece la Chiesa visibile, la sua gerarchia, a tutti i gradini della scala, infestata da lobby-gruppi di potere che si promuovono, cooptano, e proteggono, lobby che coprono i loro scandali salvo a farli uscire per colpire chi li ostacola, leggi : Benedetto XVI.
Fra chi non è invischiato in obbedienze occulte sono pochissimi ad avere il coraggio di far sentire la propria voce.
Una Chiesa ad immagine del mondo che ha voluto abbracciare, una Chiesa visibile in cui è sempre più difficile riconoscersi.

Marx, Kasper, Bonny, Radcliffe, e quelli che sono sotto i riflettori compiacenti e compiaciuti dei media, sono solo la punta visibile dell`iceberg, la punta che emerge, sotto c`è il disastro coltivato con cura da decenni da chi ha voluto geneticamente modificare la nostra fede.
Ci stanno riuscendo?
Hanno già raggiunto il loro obiettivo?
Resta solo qualche dettaglio per far cadere definitivamente e seppellire quel passato così pesante, rigido e disprezzato, un passato che, secondo i loro mantra, rinchiuderebbe la chiesa su sé stessa, le impedirebbe di uscire e aprirsi al mondo, ai suoi bisogni, desideri e voglie.

Ci arriveranno al prossimo Sinodo? Dovranno aspettare ancora un pò?
O ci sarà una sorpresa dello Spirito Santo, quello Spirito che i novatores sanno così abilmente strumentalizzare e piegare al servizio dei loro disegni umani?

Luisa ha detto...

Qui un picolo esempio di quella gerarchia e di strumentalizzazione senza scrupoli dello Spirito Santo pro domo sua:

http://www.agensir.it/sir/documenti/2015/05/00313487_si_francesco_vuole_una_chiesa_ospitale_ca.html

Dice Semeraro:

Il percorso è irreversibile: è difficile tornare indietro. E se ciò dovesse avvenire, significherebbe tradire il soffio dello Spirito Santo”.

Capito?

Ma chissà, forse quello Spirito, così invocato da chi non ha fatto altro che realizzare i propri progetti, li sorprenderà e non nel senso da loro voluto.

mic ha detto...

Si comportano come durante le campagne elettorali del potere mondano. Non sanno che la verità non è nelle msggioranze. E non si mette ai voti. Ma dovrebbe esserci chi la custodisce e garantisce?

RIC ha detto...

La "chiesa" (con la c minuscola) di Marx e Kasper e' tutt'altro che moribonda. Non facciamoci inutili illusioni. Era - forse - moribonda sino al marzo 2013 quando ha ripreso vita ed oggi veleggia trionfante nelle acque di un mondo allo sbando. Cosi' si spiegano il risultato del referendum nella ex cattolicissima Irlanda, la riabilitazione della teologia della liberazione, le nomine di personaggi impresentabili ai vertici di diocesi e organismi vaticani, la lotta senza quartiere contro la Messa di Sempre, la liberta' di cardinali e vescovi di esprimersi senza remore contro quelli che una volta erano i capisaldi della nostra Fede, la fine del centralismo romano e la liberta' rivendicata dalle conferenze episcopali del nord Europa di dire cio' che pensano, i sondaggi demoscopici su cosa pensa il "popolo di Dio" in vista del Sinodo, i festeggiamenti per i 500 anni dello scisma di Lutero, il "chi sono io per..." su tutte quelle questioni che fino a due anni fa venivano ancora riferite ai principi non negoziabili. Affermare oggi che questa "chiesa" ( sempre con la c minuscola) e' moribonda significa non voler prendere atto della realta' che ci circonda. Altra cosa, ovviamente, e' fare affidamento nella volonta di Dio e nella certezza che, succeda quel che succeda, non prevalebunt.

Gederson ha detto...

"Si comportano come durante le campagne elettorali del potere mondano."

Cara Mic,

La cosa è così come lei ha detto: loro vogliono guadagnare l'opinione pubblica. Francesco ha indetto l'anno della misericordia prima del Sinodo. Non avrà senso per questo anno, senza l'approvazione della proposta del Sinodo. La gente aspetta una rivoluzione, come abbiamo letto nell'altro testo, l'anno della misericordia conferma i loro sentimenti. Se la proposta del Sinodo non viene approvata che anno "giubilare" sarà l'anno della misericordia?

Francesco e tutti i progressisti usano tutti mezzi "democratici" per fare quello che vogliono. Sembra che un mezzo di fermare loro è usare delle instanze democratici in modo legittimo contro la loro intenzione sovversiva.

Una volta un'amico me ha detto che ha partecipato di un dibattito. Il suo avversario gli ha detto nell'inizio del dibattito: non esiste verità. Mio amico con questa prima parola dell'avversario ha concluso che il dibatte non era più contra il suo avversario ma per guadagnare il pubblico che guardava il dibattito. Sembra che con Francesco è accaduto qualcosa di simile: lui sa che non può confutare i loro avverari, quindi, quello che fa è una lotta per guadagnare il pubblico...

Gederson ha detto...

"Dice Semeraro:

Il percorso è irreversibile: è difficile tornare indietro. E se ciò dovesse avvenire, significherebbe tradire il soffio dello Spirito Santo”.

Cara Luisa,

Adesso per loro, anche lo Spirito Santo è storicista! Causa dolore vedere questo, ma per i progressisti il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo sono solo dei nome, la divinità che loro presentano è la loro passione.

Josh ha detto...

prelevo

Dice Semeraro:

"Il percorso è irreversibile: è difficile tornare indietro. E se ciò dovesse avvenire, significherebbe tradire il soffio dello Spirito Santo”.

In realtà lo Spirito Santo, quando c'è, quando è proprio Lui, chiama a pentimento, ravvedimento, conversione, santificazione, attira a Dio.

Lo SS. mai cambia la dottrina.

Il resto è ormai un'altra "religione".

mic ha detto...

Ho tradotto il seguito da "le forum catholique". Allucinanti le affermazioni dei teologi progressisti invitati...

mic ha detto...

Sul fronte effervescente dell’intersinodo cresce la mobilitazione di alcuni ambienti cattolici ‘conservatori’, in forte allarme per certe ‘aperture’ in materia di famiglia emerse prima, durante e dopo il Sinodo dell’ottobre scorso. Ieri, in una conferenza-stampa tenuta a Roma presso l’Hotel Columbus in via della Conciliazione, è stato presentato un manuale ‘da combattimento’ con cento domande e risposte atte a riproporre con chiarezza la dottrina consolidata della Chiesa sull’argomento. Tale iniziativa va inserita anche nell’ambito della ‘supplica filiale’, la raccolta di firme indirizzata a papa Francesco, perché tenga in considerazione ansie e speranze intorno al Sinodo di chi teme un’insensata deriva secolare della Chiesa in tema di famiglia.

http://www.rossoporpora.org/rubriche/vaticano/492-cattolici-conservatori-una-supplica-un-manuale.html

Silvano M. ha detto...

E' segno che non sono + troppo sicuri di vincere. Devono elaborare la richiesta col ricatto dello scisma sperando 1, di far paura 2, di avere il vdR dalla loro parte e buona parte tra gli indecisi.

Gederson ha detto...

Sarebbe buono se questo manuale diventasse pubblico.

bernardino ha detto...

@ al commento delle 23,10 -

NO! i cardinali Kasper e Marx rappresentano di essere moribondi, ma la Chiesa, come ha detto Gesù è viva, perchè la Chiesa è di Cristo, é Cristo stesso, anche se i rappresentanti dal più alto nella gerarchia al più basso sono moribondi. Sono ormai moribondi dal 1962. Da quel concilio è scaturita una gerarchia che da 50 anni ha destrutturato ciò che i Padri della Chiesa aveva strutturato in duemila anni come voleva NSGC.
Dunque cosa valgono i vari Kasper, Marx, Bergoglio, Maradiaga, Tagle, e tutti i vescovi e cardinali del nord/Europa e latino/americani che ogni giorno si inventano nuove leggi che non hanno niente a che vedere con Cristo e quindi con la Sua Chiesa?
Possono distruggere i cervelli che per varie cause non ragionano e non s'informano sulla vera Chiesa, ma non possono distruggere quelli come noi che hanno una struttura indistruttibile Cattolica Romana.
Loro saranno sempre la scuola renana e la scuola della TdL e tali sempre resteranno (a meno di una conversione).
Kasper e Marx e C. non rappresentano più la Chiesa Cattolica Romana di Cristo, ma rappresentano la loro chiesa con le leggi che fanno loro da 50 anni.
Mi pongo una domanda e vorrei una risposta, ma chi travisando a suo modo le Leggi divine, non fà una nuova chiesa che nulla ha che vedere con la Chiesa di Cristo? chi demolisce le Leggi Apostoliche emanate da Cristo stesso, non è forse diventato eretico, scismatico, ateo? e cosa ha più nulla a che vedere con la Chiesa Cattolica.
Dunque in questi 50 anni non si sono forse sovvertiti, cambiate, rivoluzionate, annullate le Leggi divine? e questa gente cosa ha più a che vedere con la Chiesa di Colui che ha detto IO sono la vite e voi i tralci? e questi possono definirsi tralci di questa vite.
Perciò, facciano pure i loro porci comodi, e se la gente ci crede non possiamo fare altro che pregare perchè questa gente un giorno capisca.
Comunque io la nuova (messa) la chiamo una liturgia come tutte le liturgie di qualunque chiesa non cattolica. La vera S.Messa è una sola e la Chiesa è una sola, quella Cattolica Apostolica Romana.
Tutti gli altri possono andarsene all'inferno.
Ma come facciamo a dire che la Chiesa Cattolica è visibile in queste persone moribonde? Forse solo Dio sà come deve farsi riconoscere la Sua Chiesa e forse prima o poi ce lo farà capire, perchè sà che noi la cerchiamo.

Luisa ha detto...

A proposito dei teologi tedeschi invitati e protagonisti all`incontro "segreto"di domani alla Gregoriana, avevo tradotto in parte il pensiero di uno di loro, Eberhard Schockenhoff, il quale promuove una teologia morale che non sia più prigioniera della "legge naturale", ciò permetterebbe sulla base del giudizio della coscienza e a partire dall`esperienza di vita dei fedeli di abbandonnare il sogno impossibile dell`ideale e di accettare il rimatrimonio civile per i divorziati risposati in modo da non escluderli più dalla Comunione.

!!

Ecco chi è stato invitato da quell`alleanza franco-germano- svizzera, ecco il genere di propositi con i quali saranno istruiti per "meglio" e più" efficacemente" orientare il Sinodo, come una certa alleanza renana ha orientato e diretto i dibattiti durante il mitico "Concilio".

irina ha detto...

Discernimento degli spiriti:
1)spirito di gruppo;
2)spirito di contraddizione;
3)spirito di parte;
4)spirito di gustizia;
5)spirito di carità;
6)spirito di sacrificio;
7)spirito di rapa;...
a)Spirito di Verità;
b)Spirito Santo;
c)Spirito di Dio.
Una scaletta, estemporanea e incompleta, per mettere i piedi in terra.L'incontro discreto riguarda, a mio avviso, i numeri1/2/3/. Il risultato riguarderà il numero 7.

RIC ha detto...

Da un articolo di Socci tutto da leggere:

"Ieri, monsignor Galantino – secondo un tweet di Alberto Mingardi – pare abbia detto in un convegno: “Quando la Chiesa era cattolica e la messa era in latino…”.

http://www.antoniosocci.com/effetto-bergoglio-in-irlanda-la-messa-e-finita/#more-3706

David ha detto...

Questo summit me ne ricorda un altro di quasi duemila anni or sono: "Si avvicinava la festa degli Azzimi, chiamata Pasqua, e i sommi sacerdoti e gli scribi cercavano come toglierlo di mezzo, poiché temevano il popolo. Allora satana entrò in Giuda, detto Iscariota, che era nel numero dei Dodici. Ed egli andò a discutere con i sommi sacerdoti e i capi delle guardie sul modo di consegnarlo nelle loro mani." (Lc 22, 1-4)

Rr ha detto...

Quando la Chiesa era cattolica e la Messa era in latino, uno come lui, al massimo, avrebbe fatto fatto il sagrestano, e forse neanche.
Se non è un lapsus - subito corretto, mi auguro- è gravissimo. Ormai si sentono talmente pandroni, da non nascondersi manco più.
Meglio.
Rr

Anonimo ha detto...

Se si è a ciò giunti non è forse anche per i tanti vescovi e sacerdoti che hanno ascoltato gli insegnamenti che arrivavano..... pigliandoli per buoni ed insegnandoli per tali.. SE SI SEGUISSE IL VANGELO E SI DICESSE LA VERITA' SEMPRE COME DISSE L'UNICO MAESTRO, invece di cercar di mantener il posto ...che non è male mi pare se si vuol dal lato umano, ma escludendo il Divino ..non ha senso di esistere.

Anonimo ha detto...

Preghiera , sacrifici , confessione , Eucaristia ... questa e' la via ..
http://www.parrocchiasanmichele.eu/download/category/162-apparizioni-di-montichiari-1946-1983-maria-rosa-mistica.html
...coraggio!

Anonimo ha detto...

P.S.

Preghiera a Maria SS. Rosa Mistica



Vergine Immacolata, Madre di Grazia, Rosa Mistica, a onore del Tuo Divin Figlio ci prostriamo davanti a te per implorare da Dio misericordia: non per i nostri meriti, ma per bontà del Tuo Cuore Materno, chiediamo aiuti e grazie sicuri che ci esaudirai!

(Ave Maria…)

Madre di Gesù Regina del Santo Rosario e Madre della Chiesa, Corpo Mistico di Cristo, imploriamo per il mondo riarso dalle discordie il dono dell’unità e della pace e tutte quelle grazie che possono convertire i cuori di tanti tuoi figli!

(Ave Maria…)

Rosa Mistica, Regina degli Apostoli, fa’ fiorire attorno agli Altari Eucaristici numerose vocazioni religiose e sacerdotali che, con la santità della vita e lo zelo ardente per le anime, possano estendere il Regno del Tuo Gesù in tutto il mondo!

Ricolma pure noi dei tuoi favori celesti!

Amen

Anonimo ha detto...

Un attualissimo esempio . Anche io provero' ad accompagnare così il prossimo sinodo .
http://www.corrispondenzaromana.it/maria-di-gesu-crocifisso-lestatica-osservatrice-del-concilio-vaticano-i/