Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

domenica 16 novembre 2014

FFI: “Attento!” ai transfughi. Confermate 'avvertenze' ai vescovi

Marco Tosatti, su La Stampa [qui] conferma che le voci, in precedenza ricorrenti, sulle diffide ai vescovi nei confronti dei FI fedeli al carìsma originario, hanno una sconcertante consistenza.

Ci raccontano, a margine dei lavori dell’Assemblea dei vescovi italiani ad Assisi, un fatto certo marginale ma indicativo di un’atmosfera. Non esattamente idilliaca.
Il fatto è questo: fra i vescovi che partecipavano alle assise della Chiesa si aggirava padre Fidenzio Volpi, il Commissario vaticano della Congregazione dei Frati Francescani dell’Immacolata. Il motivo della presenza del Commissario non era casuale. Secondo quanto ci è stato riportato, da fonti degne della massima fede, il Commissario avvicinava ora un vescovo, ora un altro, per dissuaderli, diciamo così, dall’accogliere nella sua diocesi i Frati dell’Immacolata che non si riconoscono nella nuova gestione dell’ordine, gestita dal Commissario e soprattutto dal Segretario e portavoce, padre Alfonso Bruno.
Come già notato sia su questo spazio che da altri, il Commissariamento dei Francescani dell’Immacolata si contraddistingue sia per la vaghezza delle motivazioni – in realtà non è mai stato detto per quali motivi concreti la Congregazione per i Religiosi abbia deciso il provvedimento, salvo un’accusa di deriva “criptolefebvrista” – sia per il grado di conflittualità interna che ha provocato, e la severità della reazione, di cui questo ultimo episodio è un’ulteriore conferma.
Da profano, mi chiedo perché un religioso che non si sente più di continuare all’interno di una congregazione debba essere quasi costretto a rimanere, invece di portare il suo contributo di sacerdote in una diocesi, in un momento in cui le vocazioni non è che abbondino. Celiando, si potrebbe dire che sono rifugiati anche loro…E perché il Commissario Pontificio si rechi ad Assisi per dire “Attento…” a questo o quel vescovo.
Si può dire? Non ci sembra un bel clima, quello che si respira attualmente.

41 commenti:

Alessandro Mirabelli ha detto...

Ora comprendo perché Bruno Forte e' stato brutalizzato nel ballottaggio per l'elezione di vice presidente CEI per il centro Italia. Se il buon giorno si vede dal mattino, leggasi Fidenzio Volpi, chissà come sarebbe stata la giornata con Forte pur solo vice presidente. Dio vede e provvede. Anche i loschi figuri responsabili del commissariamento dei FFI prima o poi dovranno rendere acconto delle loro malefatte ad una Istanza Superiore.

Francesco ha detto...

Ma è ovvio: si vuole evitare che la congregazione dei FFI si disperda. L'unico modo per tenerla unita ed evitare che si disgreghi è quello di obbligare i frati a rimanere dentro, non c'è altra spiegazione. Il problema è: fino a quando durerà il commissariamento, posto che esso non è basato su motivazioni concrete ma solo su ipotesi fumose? Pensano forse i signori commissari che gli arresti domiciliari a cui sono attualmente sottoposti i frati facciano cambiare loro la mentalità e l'indole tradizionale? Oppure che i frati decidano di smettere di celebrare secondo il VO? E' palese che il commissariamento non serva assolutamente a niente se non a tenere prigionieri un manipolo di frati che in cuor loro non possono che odiare tale provvedimento. A meno che il commissariamento non duri vita natural durante dei frati, Berglio, Volpi e Bruno non si rendono conto che esso dovrà prima o dopo cessare e che una volta cessato i frati torneranno a fare quello che facevano prima? A cosa serve tenerli commissariati?

Anonimo ha detto...

Mi pare che il significato della cosa è che Bergoglio ha l'intenzione lo sterminio totale dell'ordine...

tramite la rieducazione di tutti...

è il modo dei comunisti sovietici


Romano

mic ha detto...

Obbligarli a rimanere dentro a cosa? Ad un contenitore "altro" da quello che avevano scelto rispondendo ad una precisa vocazione?
Potrebbe spiegarci che c'azzecca con padre Kolbe e l'Immacolata l'arrogante arrembanza modernista della gestione attuale, frutto di ribellione e relative manovre anche a livello curiale?

Unknown ha detto...

Scusatemi, qualcuno ha notizie recenti su come stiano in generale i Francescani dell'Immacolata che non si sono sottomessi al commissario e a padre Bruno? E' un po' di tempo che non vedo altre notizie. Soprattutto c'e' qualcuno che sappia come sta andando il commissariamento delle suore? Specialmente ora che il cardinale Burke e' stato spostato di incarico. Auspicherei una maggiore informazione a riguardo visto che questo e' forse il modo migliore per evitare che si verifichino altri "martirii silenziosi".

Alessandro Mirabelli ha detto...

lefebvriano non sono e raramente, per ragioni geografiche, assisto alle loro Messe ma auspico che la FSSPX mai e poi mai durante codesto episcopato romano accetti la soluzione della prelatura personale. Sarebbe solo una trappola. Meglio continuare a vivere in una situazione canonica, solo canonica, irregolare (0perche gli irregolari teologicamente sono solo i modernisti) che fare la fine dei FFI o dell'IBP. E' meglio aspettare il prossimo pontificato. Ora sarebbe pericolosissimo lasciarsi abbracciare dagli esponenti bergogliani della curia romana. Col senno di poi è stato un bene per la FSSPX nel 2012 dire no al preambolo. Ora sarebbero come i FFI se avessero sottoscritto. Deo gratias.

Alessandro Mirabelli ha detto...

E' una grazia di Dio che il Volpi (che volpe non è) sia andato alla CEI a cercare di dissuadere i vescovi. Se non altro, loro si saranno resi conto che il commissariamento e' una porcata in salsa brasiliana (ma anche argentina) e che il commissario ha fatto solo una figura da cioccolataio. Meglio così, che Volpi ed i suoi padrini clerical - mafiosi abbiano iniziato a giocare a carte scoperte.

renovatio ha detto...

Ma nella foto (presa peraltro dal blog di Tosatti) c'è Fidenzio Volpi o il Cardinal Bertello? :)

Alessandro Mirabelli ha detto...

Cattiveria e perversione. Non trovo altri sostantivi. Prima si commissaria un ordine fiorente di vocazioni, lo si annichilisce. Poi si chiude il noviziato. Si disperdono le menti migliori. Lanzetta in esilio a Lugano (gli è ancora andata bene). Si pone agli arresti domiciliari il superiore. Il Papa molto misericordioso non lo riceve. Il parruccone Braz non ha mai fornito una pallida ombra di seria motivazione. E poi? A quelli che vogliono andarsene o li si sospende a divinis oppure si fa terra bruciata attorno esortando misericordiosamente i vescovi (solo,italiani?) a non accogliere i FFI che non stanno al gioco dell'utile idiota commissario. Per i modernisti c'è solo una via coerente d'uscita: sopprimere l'Ordine. Oppure, se si lasciassero illuminare dalla Grazia, ristabilire lo status quo ante con la punizione dei pochi FFI colpevoli e sobillatori. Forse Braz si è' accorto d'averla fatta fuori dal vasino e non se la sente di proporre al vdr la soppressione. Sarebbe uno smacco mondiale per il vdr misericordioso. Tornare indietro non ne hanno il coraggio perché son solo dei conigli ed ecco allora che fanno pressioni sui singoli vescovi. Ovviamente il tutto,in un'ottica non solo si Misericordia ma anche di collegialità.

Andrea Carradori ha detto...

Santissimo Iddio : ancora non si riesce a sapere di cosa concretamente sono accusati quei benedettissimi Frati.
Nella Chiesa ( come nella società civile) sono assai più perniciosi le dicerie condite da " ma " e da " insomma ... " dei documenti scritti.
"Quella persona è brava ma ..." non occorre dire altro : quel MA ( o quell'issomma) peserà sulla testa del malcapitato calunniato più di un macigno. E la sua rovina, sociale e/o religiosa, è assicurata. Ne sappiamo qualcosa noi quando per colpa dei MA o degli INSOMMA abbiamo trovato sbarrate di porte delle sacre stanze, di cui saremmo stati degni di soggiornare - nonostante i nostri peccati - perchè ci hanno bollato come MA ... lefebvriani ... INSOMMA troppo favorevoli alla Messa in latino.
Persino ad un Cardinale di Curia fu...

Anonimo ha detto...

Passo un paio di news, il vdr andrà in Paraguay, ma non visiterà la diocesi incriminata, è stato nominato il sostituto di Lieveres un tedesco, di nome Heinz Wihlelm Steckling .A voler essere maligni e pensare male, è un '47, cresciuto in Germania alla scuola di... mi viene in punta di lingua un nome a caso, ma non lo dico.PS Ha già un incarico in Vaticano per il dicastero dei rapporti e dialoghi interreligiosi. Anonymous

Anonimo ha detto...

Ma lasciateli perdere questi sono solo dei pagliacci e tutta questa storia è semplicemente ridicola.Il Volpi minaccia con quale autorità?E quell'autorità quanto durerà? Ed anche adesso fuori dal GRA e dai giornali compiacenti quanto conta questo nuovo potere? Ve lo dico io :non conta niente.Il mio vecchio capo è andato in pensione dopo 15 anni di potere incontrastato ,tornato per salutarci dopo un mese è stato accolto come un mendicante.Quindi stiano attenti i bergogliani perché il conto sarà presentato a loro e non al capo . E viste le loro prepotenze sarà salatissimo.Bobo

Anonimo ha detto...

Sembra che in Paraguay Francesco non visiterà la diocesi di mons LIEVERS . Tutto nella norma ,il Nostro cerca di evitare gli incontri imbarazzanti.Bobo

mic ha detto...

Ed anche adesso fuori dal GRA e dai giornali compiacenti quanto conta questo nuovo potere? Ve lo dico io :non conta niente.Il mio vecchio capo è andato in pensione dopo 15 anni di potere incontrastato ,tornato per salutarci dopo un mese è stato accolto come un mendicante

E' un paragone che non tiene nei riguardi della Chiesa struttura.

Luís Luiz ha detto...

Braz de Elvis, detto anche il cardinale Blue Swede Shoes, non è capace nemmeno di scegliere i propri parrucchini. L'idea è tutta di Bergoglio. L'unico dubbio è se la causa è solo l'odio alla Tradizione o anche qualche accordo con alcuni (ma chi?) che non erano molto contenti delle attività dei poveri francescani.

Alessandro Mirabelli ha detto...

@ Luis Luiz: benissimo, e allora il misericordioso Bergoglio tragga le conseguenze e abbia il coraggio delle proprie azioni. Sopprima i FFI. Lui è il capo supremo e lo può fare. Poi però si aspetti il mare grosso all'interno della Chiesa.

mic ha detto...

Alessandro,
mi piacerebbe capire chi è che oggi può fare il "mare grosso" nella Chiesa...

Alessandro Mirabelli ha detto...

@ Andrea Carradori. Persino ad un cardinale di curia ...
Per favore, dr. carradori, non farci stare sulle spine.

Alessandro Mirabelli ha detto...

Prima le interviste a Scalfari ... poi la mega manipolazione del sinodo non proprio riuscita ... se i FFI fossero soppressi senza una fondata motivazione ... l'alluvione che ieri, per grazia di Dio, abbiamo evitato qui ad Alessandria, e' fatta da milioni e milioni di piccole ed insignificanti gocce d'acqua. Suvvia, dr.ssa Guarini. Un po' di fiducia nella Provvidenza.

Alessandro Mirabelli ha detto...

Il muro di gomma che i vescovi italiano stanno facendo verso il bergoglismo e del quale ha scritto o Tosatti o Magister e' significativo. Certo che sarebbe un'altra musica se la CEI contasse al proprio interno anche solo una cinquantina di vescovi come Burke

mic ha detto...

i FFI fossero soppressi senza una fondata motivazione ...

I FI non sono soppressi formalmente; ma di fatto annichiliti. L'ordine risulta praticamente dissolto.
Coloro che vorrebbero conservare il carisma originario sono impediti, con mezzi che chiamare scorretti non è caritatevole ma riduttivo, a resistere radunandosi insieme per continuare le specificità che li contraddistinguono. Con l'aggravante che vien loro negata perfino (ed è di questo che stiamo parlando a proposito di questo articolo) la possibilità, peraltro di diaspora e dunque di dispersione, di rifugiarsi individualmente in diocesi accoglienti.

Altro che "mare grosso"! Quei vescovi imbelli sono esecrabili altrettanto quanto i tiranni che li coartano.

viandante ha detto...

Chi è che può risolvere la situazione attuale della Chiesa?
Neanche da chiederselo: Gesù Cristo Nostro Signore e Salvatore!
Ma Lui risolve la situazione se noi gli prestiamo ascolto, tutti, individualmente.
Quindi tutti indistintamente offriamo le nostre azioni, le nostre sofferenze, le nostre preghiere, tutto a Gesù Cristo e lasciamoci plasmare dalla sua volontà.
Non è sempre così difficile se ci fidiamo di Lui. Noi invece, papi preconciliari compresi, troppo spesso agiamo secondo natura dimenticando il soprannaturale: ricordate le richieste di Fatima?
Ma non scoraggiamoci, i modernisti e tutti coloro che vogliono creare una nuova chiesa si affannano inutilmente, "Lui aveva altri progetti" (Emmerick).

Alessandro Mirabelli ha detto...

Ma io non capisco: se i FFI sono praticamente dissolti perché il buon Volpi chiede ai vescovi di non accogliere coloro che vorrebbero scardinarsi dall'ordine? Cioè, se l'ordine di fatto e' dissolto perché Braz vuole che a tutti i costi sopravviva? Il comportamento di Braz mi sembra privo di logica.

mic ha detto...

Alessandro,
L'Ordine non è dissolto formalmente, ma è stato castrato di tutto quel che il carisma dei fondatori, estromessi, vi aveva introdotto anche in itinere. Quello che sopravvive è l'ordine che dovrebbe venir fuori dalla 'rieducazione' in atto.
Non so cosa potrà succedere. Ma l'aria che tira è quella che è...

bernardino ha detto...

A Bergoglio e C. -
Cosa vi proponete, tramite Bruno Volpi, e Braz de Aviz, con il perdurare del tenere prigionieri i FFII, di ridurli fino alla eliminazione, oppure fino alla pazzia?
Neanche il regime comunista ungherese riuscì a piegare il grande martire della Chiesa Cattolica Card. Jozsef Minzenty, ne con la prigionia, ne col martirio, e dopo tutti quegli anni, il grande martire, ne uscì finito nel fisico, ma fortificato e sano nella mente e nella fede in Cristo.
Oggi Lui gode della gloria di Cristo, ed il comunismo è stato distrutto, non solo in Ungheria, ma in tutti i paesi dell'est europeo, Russia compresa, madre della dittatura, come tutti i regimi dittatoriali. Guardiamo all'Europa dell'est, come è ridotta, ha perfino dato un Successore di Pietro alla Chiesa - il Gigante della Chiesa cattolica - un polacco - uno che un regime comunista dittatoriale ha cercato di eliminare (se non proprio Lui, il Suo Primate):
Attenzione Bergoglio che i dittatori passano, ma i grandi vescovi diventano anche santi, e chissà che un giorno P.Manelli..... ed i suoi frati ritornino liberi e magari anche santi.
Il Signore stabilisce i tempi ed i modi.
Che ne pensi come avrà trattato tutto l'impero romano che mandava i Cristiani nel colosseo come prede per i leoni.?

renovatio ha detto...

http://m.vatican.va/content/francescomobile/it/speeches/2014/september/documents/papa-francesco_20140927_vespri-bicentenario-ricostituzione-gesuiti.html

Rr ha detto...

L' Ordine non e' soppresso formalmente, ne' lo soppriranno formalmente, come non dichiareranno mai, formalmente, che il matrimonio non e' piu' indissolubile.
Per gli FFI, aspetteranno semplicemente che muoia di morte naturale: non solo in senso proprio con la morte dei fondatori, non piu' giovanissimi, ne' sanissimi, ma con l' assenza di vocazioni, seminaristi, frati che rinnovino i voti o li prendano perpetui, ecc. I piu' forti resisteranno ed alla fine o aderiranno all' FSSPX o rimarrano soli, a campare d' insegnamento all' estero o
similia, gli altri saranno accolti in un altro Ordine gia' modernizzato, come per es. I Cappuccini o i Frati minori.
Questo naturalmente prevede che Bergoglio resti almeno altri 5 anni VdR, e che Padre Mannelli e l' altro fondatore di cui non ricordo il nome, muoiano nel
frattempo.
Ma le vie del Signore sono infinite, ed a volte scompaiono prima i "figli" dei padri, pur essendo vero che " la pelle cattiva non muore mai" ( traduzione letterale di un proverbio gallurese).
Se conosco un po', comunque, come reagiscono i
Capi di qualsiasi dicastero o reparto o dipartimento alle richieste e suggerimenti di un "estraneo", non mi stupirei se i Vescovi iniziassero ad accogliere, con una scusa o un' altra, i " reprobi".
Rr

Mazzarino ha detto...

E questa sarebbe la Chiesa di Cristo. Bergoglio la ha trasformata in un partito marxista leninista con tutte le purghe, le vendette e le persecuzioni connesse. Attenzione sicari prezzolati, il tempo dei ruffiani alla Padre Livio è già finito. Meglio che prenotiate un posto da pastori protestanti attraverso il priore di Bose perchè fra qualche mese verrà anche la vostra ora. E presto giustizia vorrà che la "misericordia bergogliana" sia applicata anche a voi.

Mazzarino ha detto...

P.S. A me risulta che tutti i FFI che non hanno accettato la lobotomizzazione bergogliana abbiano già trovato da accasarsi in importanti diocesi italiane. Finalmente, in senso figurato ovviamente, potremo verificare gli attributi di molti vescovi. L'imporante è non andare in ordine sparso così la Stasi del vescovo di Nottingham non potrà operare.

Alessandro Mirabelli ha detto...

@ Mazzarino delle ore19,41: Chapeau.

Anonimo ha detto...

Per Mazzarino.
Non è vero che tutti i Frati che non riconoscono la nuova "gestione" siano già accasati e accolti da vari Vescovi. Questo in realtà è sulla carta, ma manca per la maggioranza di essi l'agognata dispensa, che p. Bruno sembra abbia detto di scordarsela per almeno qualche anno. Per il momento la maggioranza di questi Frati sono relegati in posti dove non possono nuocere più di tanto, controllati e spiati, come nei più classici racconti di spionaggio da guerra fredda.

Anonimo ha detto...

la cosa ci propona una domanda teologia:

Un Pontefici che attacca un ordine cattolico fiorente precisamente per conformarla a una norma non-cattolica, è cattolico? è in scisma con la Chiesa?


Mi pare, la risposta giusta è "Si, sine dubio"

Quindi, apre gli occhi...


http://www.ipetitions.com/petition/petition2CardinalsReFrancis


Romano

Mazzarino ha detto...

Ribadisco che anche per i più "temuti" l'accoglienza è pronta.

mic ha detto...

Mazzarino, se lo dici con questa sicurezza, ne sono felice.
Poi nel tempo il Signore provvederá.

Andrea Carradori ha detto...

@ Alessandro Mirabelli : se mi appelli "dottore" e NON lo sono, purtroppo, non te lo racconterò mai.
E' comunque una storia sconvolgente di qualche anno fa, regnante San Giovanni Paolo II .

Anonimo ha detto...

Mic


http://cbcgha.org/cbc/index.php?option=com_content&view=article&id=508:catholic-bishops-issue-2014-communique-in-accra

degno di leggersi

Osservatore

mic ha detto...

Nella colonna di destra del blog ho inserito uno script con l'indice degli articoli pubblicati sui FI.

lister ha detto...

@ Osservatore
Kasper aveva già messo le mani davanti, e pronunciato il suo diktat.

da Riscossa Cristiana
Intervista di Walter Kasper a ZENIT: “L’Africa è totalmente differente dall’Occidente. Anche i paesi asiatici e musulmani sono molto diversi , soprattutto sui gay. Non si può parlare di questo (il matrimonio gay n.p.c.)… con gli africani… Non è possibile… con l’Africa è impossibile. E loro non ci dovrebbero dire quello che dobbiamo fare”

Annarè ha detto...

Volpi è passato alle intimidazioni dei vescovi, non vuole dare scampo ai tanti che cercano di salvare la propria vocazionme facendosi incardinare da qualche diocesi. Speriamo che non tutti i vescovi si facciano intimidire, tanto la carriera sulla terra conta poco se poi si sarà cacciati dal Paradiso. Comunque un'alternativa a questa chiusura ci sarebbe; diventate tutti Lefebvriani, c'è sempre bisogno di buoni sacerdoti, anche se la nuova chiesa preferisce far diventare sacerdoti gli sposati, con la scusa che mancano vocazioni. Certo che se le vere vocazioni sono trattate così.
C'è da rifare il mondo cattolico, ci sono scuole da costruire, pertanto perchè chi non è voluto dalla chiesa nuova, non va dove c'è tanto bisogno? quando nei FFI rimarrà solo Volpi con i suoi servitori (quelli che hanno preferito Volpi al loro fondatore) e qualche fedele indottrinato del MiM (non è scomparso il MIM), il castello di carte crollerà, non avranno più nulla da fare, perchè le vittime da controllare saranno sotto un buon ovile. Questa sarebbe una mia opinione che vale quel che vale.

Anonimo ha detto...

Segnalo su Pagina catolica articolo 'Bergoglio's boy afecto a la Misericordina' ediFIcante ed esaustivo.

mic ha detto...

Per Osservatore e lister.
Importante la dichiarazione della conferenza episcopale del Ghana e esatta l'osservazione di lister.
Ma c'è da pensare che quella posizione non è solo dei vescovi africani!