Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 20 gennaio 2016

O Maria, concepita senza peccato, prega per noi che a Te ricorriamo

Il 20 gennaio 1842, nella Chiesa di Sant'Andrea delle Fratte a Roma, la Vergine Ss.ma si degnava di apparire all'ebreo Alfonso Ratisbonne, che era entrato nella chiesa con una medaglia miracolosa appena donatagli per deridere la credulità dei cattolici.
Ratisbonne era ateo, massone e apparteneva al ramo argentino dei Rothschild. Dinanzi alla evidentissima apparizione, si convertì all'istante e spese il resto della sua vita in Israele nel vano tentativo di convertire il suo popolo. Come è suggestivamente scritto in una lapide posta a lato dell'altare dell'apparizione, "Il est tombé juif, il se releva chrétien" (caduto giudeo, si è rialzato cristiano").
Infatti la Madre di Dio, come Ratisbonne stesso racconta, non gli rivolse parole: gli fece cenno con la mano di inginocchiarsi, e quindi, di rialzarsi. Il tutto, senza alcun dialogo.
Questa apparizione gloriosa è legata ovviamente a quella di Rue du Bac a Parigi avvenuta dodici anni prima a Santa Caterina Labouré, il 27 novembre 1830, nella quale la suora ricevette la visione della Medaglia Miracolosa. E infatti giustamente S. Andrea delle Fratte è la Chiesa italiana dove si diffonde la Medaglia Miracolosa.
Invitiamo tutti coloro che possono ad andare oggi: possono pregare per le loro esigenze personali e dei loro cari, ma anzitutto pregare per la Chiesa, per l'Italia, per il mondo, per la nostra civiltà, per la nostra terra, per i nostri bambini. Ce n'è più che mai bisogno. Anzi, è indipensabile.
Il significato anche simbolico di questa apparizione non può sfuggire a nessuno ed è un chiaro messaggio agli uomini odierni. Anche perché, proprio in questo altare, san Massimiliano Maria Kolbe celebrò la sua prima Messa.
È una delle apparizione mariane degli ultimi due secoli che si inquadra pienamente nella metastoria degli ultimi tempi. (Massimo Viglione)

11 commenti:

Anonimo ha detto...

L'anno scorso ero li`, alla Messa delle 12:00.
Ci andai grazie alla segnalazione di una lettrice,Alba.
Oggi non ho potuto.
Sono lontano da Roma e questo mi amareggia molto.
L'anno scorso,alla Messa c'era una devotissima Safiria Leccese.

Saluto tutti i devoti della Madonna del Miracolo.

mic ha detto...

Grazie.
Anch'o, che pure sono a Roma, proprio oggi non posso andare.
Ma siamo tutti ben custoditi nel Cuore della Madre del Signore e nostra.

Catholicus ha detto...

Anonimo 15:46, caro fratello, ricambio di cuore il saluto nella comune figliolanza di Maria SS.ma, Madre nostra per Grazia del Suo Divin Figlio Gesù Cristo, e ricordo come la recita quotidiana del S. Rosario (nella sua forma classi, articolata su 3 misteri, però, né?) e il portare sempre con sé la medaglia miracolsa (nel prtafoglio, se riesce difficile portarla al collo) siao sicuto strumento antimodernista; infatti, come ci insegna S. Massimilano Kolbe, l'ecumenismo è nemico dell'Immacolata, ed è anche lanticamera dell'atesismo, come dice S. Pio X. Concludo con il latino, dato il suo petente effetto esorcistico ed antidiabolico:
O Maria, sine labe originali concepta, ora pro nobis et pro traditio catholica, amen.

Magnificat.... ha detto...

E in un singolo istante tutto cambiò: d’un tratto si trovò in ginocchio a contemplare la bellezza di una donna stupenda in piedi davanti a lui. La sua immagine era simile a quella della medaglia che aveva al collo. Lo stesso Alphonse racconta questa visione: “Ho alzato gli occhi verso la luce e vidi, in piedi presso l’altare, grande, bella , maestosa, la Beata Vergine Maria…”.

La Madonna non parla, ma Alphonse percepisce dal suo sguardo una forza tremenda. “Improvvisamente ho capito l’orrore dello stato in cui mi trovavo, la deformità del peccato” scriverà successivamente. Capisce tutto da solo, senza che la Beata Vergine dica nulla, i suoi occhi bastano a fargli vedere l’abisso del male.

"Vidi nelle sue mani l'espressione del perdono e della Misericordia" (A. Ratisbonne, 20 gennaio 1842)

https://www.youtube.com/watch?v=Vr5cKdC3v3E

mic ha detto...

20 gennaio 1917: il giovane Massimiliano M. Kolbe ascoltò, nella chiesa di Santa Maria delle Fratte a Roma, il racconto della conversione al cattolicesimo dell'ebreo Alfonso Ratisbonne.

Rimanendone particolarmente colpito, comprese il valore soprannaturale della Medaglia miracolosa e fu al tempo stesso ispirato a servirsi di tale Medaglia come scudo ed insegna dei "Cavalieri dell'Immacolata".

Quando divenne Sacerdote, fu a questo altare che celebrò la sua prima S. Messa.

Anonimo ha detto...

Meglio per voi che non siate venuti e non abbiate sentito l'omelia di Mons. Semeraro, sui fratelli maggiori, sull'ecumenismo, e sulla misericordia di papa Francesco ovviamente. Un vago accenno alla conversione di Alfonso Ratisbonne e men che mai al fatto che fosse ebreo. La nueva iglesia...

Anonimo ha detto...


http://it.aleteia.org/2016/01/19/3-cose-da-sapere-riguardo-al-segno-della-croce/

Ave Maria Avvocata nostra !

boldie ha detto...

Sant'Andrea delle Fratte mi è particolarmente cara. Vi andai tanti anni fa, prima dell'estate, su sollecitazione di un'amica, a pregare per il buon esito della mia laurea. In quell'occasione presi la Medaglia miracolosa e il libretto con la storia dell'apparizione - sebbene poi mi resi conto che già da ragazzina un'amichetta, ebrea per parte di padre, mi aveva scritto la sua prima letterina su un foglio che riportava incastonata l'immagine della Medaglia miracolosa. Quale non fu poi ad ottobre la mia sorpresa nel vedere che l'appello per la discussione della tesi era stato fissato al 27 novembre,
festa della Medaglia miracolosa...

boldie ha detto...

Sant'Andrea delle Fratte mi è particolarmente cara. Vi andai tanti anni fa, prima dell'estate, su sollecitazione di un'amica, a pregare per il buon esito della mia laurea. In quell'occasione presi la Medaglia miracolosa e il libretto con la storia dell'apparizione - sebbene poi mi resi conto che già da ragazzina un'amichetta, ebrea per parte di padre, mi aveva scritto la sua prima letterina su un foglio che riportava incastonata l'immagine della Medaglia miracolosa. Quale non fu poi ad ottobre la mia sorpresa nel vedere che l'appello per la discussione della tesi era stato fissato al 27 novembre,
festa della Medaglia miracolosa...

Anonimo ha detto...


http://gloria.tv/media/qn5aV6AJR6N

Asperges me, Domine, hyssopo, et mundabor: lavabis me, et super nivem dealbabor.
Ps. Miserere mei, Deus, secundum magnam misericordiam tuam.
V. Gloria Patri, et Filio, et Spiritui Sancto. Sicut erat in principio et nunc et semper et in saecula saeculorum. Amen.

Anonimo ha detto...

O.T. Ancora un episodio di vandalismo contro i cristiani in Israele: a Nazareth è stato profanato un cimitero cristiano, dove ignoti hanno divelto le lapidi e imbrattato i muri con graffiti.

Poco meno di una settimana fa la Chiesa della Dormizione a Gerusalemme è stata imbrattata con scritte minacciose in ebraico e nei giorni scorsi la polizia per quell’episodio ha arrestato due minori ebrei. A metà dicembre era stato profanato invece il cimitero di Beit Jamal, non lontano da Beit Shemesh, a ovest di Gerusalemme. allora, le croci di legno e di cemento erano state distrutte.